giovedì 19 giugno 2008

LEGGI EUROPEE ANCORA AL DI SOPRA DI TUTTO...

(Jamma) Sulle pime pagine del quotidiano on line irpinianews leggiamo che la Stanley International Betting, il bookmaker inglese con sede a Liverpool, intasca un'altra vittoria a conferma della sua piena legittimità ad operare.
Il sostituto Procuratore della Repubblica di Ariano Irpino, letti gli atti del procedimento penale, considerando l’attuale e ormai consolidato orientamento giurisprudenziale per cui i principi comunitari sono ritenuti norme di rango superiore a quelle italiane, ha disposto il dissequestro. Il centro, chiuso per intervento della Polizia Amministrativa lo scorso 9 maggio, e’ tornato operativo dopo un mese. Riconosciuto il contrasto fra la legge italiana e i principi comunitari. A tale proposito, esiste un’ormai consolidata giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea nonché della stessa Commissione Europea, la quale riconosce che l'attuale sistema italiano delle concessioni governative e le relative norme penali che incriminano chiunque ne sia sprovvisto, sono assolutamente contrarie agli art. 43, 49 del Trattato CE nella parte in cui ostacolano la libertà di impresa, di prestazione di servizi e di stabilimento. La Suprema Corte di Cassazione (sen. 16928 del 28.03.2007 e, da ultimo le sentenze del 27 e 28.11.07), uniformandosi pienamente all’orientamento della Corte di Giustizia (sen. Gambelli e sen. Placanica), ha riaffermato il diritto di Stanley International Betting di offrire servizi transfrontalieri in Italia, disapplicando la normativa restrittiva interna (l. n.401 del 13.12.1989 art.4). La riapertura del centro Stanleybet di Grottaminarda si inserisce, dunque, in un panorama di progressivo adeguamento giurisprudenziale della Legge italiana alla Normativa Europea. Fondata nel 1997, Stanleybet International è una società per la raccolta delle scommesse con licenza britannica. Negli ultimi anni, essa ha visto il suo volume d’affari in costante crescita grazie a un modello innovativo di prestazione di servizi transfrontalieri la cui compatibilità con i principi comunitari è stata riconosciuta dalla Corte di Giustizia Europea nelle sentenze Gambelli e Placanica. SBI è oggi il principale operatore attivo nella vendita transfrontaliera di servizi di scommessa sportiva in Europa, con la maggior parte dei propri intermediari presenti a Cipro, in Germania, in Italia e in Grecia e con punti vendita autorizzati in Belgio, Croazia, Romania e Polonia per un totale di circa 1400 sportelli. Stanleybet International, la cui sede é a Liverpool, é guidata dal team esecutivo che ha sviluppato e gestito l’apprezzato ramo inglese di scomesse della Stanley Leisure, la Stanley Racing, che é stata venduta nel 2005 per oltre 500 milioni di sterline in quello che é stato considerato l’accordo record nel mercato delle scommesse inglese.

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